Rocchette di Fazio

Rocchette di Fazio

La località, già citata con il nome di Rocchetta prima dell’anno mille, divenne nel XIII secolo un possedimento della famiglia Aldobrandeschi e, alla fine del secolo, passò sotto il controllo di Fazio Cacciaconti, figlio del signore di Trequanda, che ne diede l’attuale denominazione. Durante il XIV secolo, il luogo venne prima conquistato dai Baschi di Orvieto e poi dagli Orsini di Pitigliano, entrando a far parte per un breve periodo di tempo dell’omonima contea.

Nel corso del XV secolo il centro venne conquistato da Siena, seguendone le sorti fino alla caduta della Repubblica avvenuta a metà del XVI secolo. Da allora, il paese andò incontro ad un lunghissimo periodo di declino, nonostante fosse entrato a far parte del Granducato di Toscana.

Nella seconda metà del XX secolo hanno avuto inizio una serie di restauri per il recupero del centro storico, che si sono conclusi nel 1998 con il rifacimento della pavimentazione in gran parte del borgo.

Monumenti e luoghi d’interesse
Pieve di Santa Cristina, attualmente sconsacrata, venne edificata nel corso del XIII secolo nei pressi del castello. Al di sopra della porta d’ingresso si trova una croce templare.
Chiesa di Santa Maria, dedicata anche alla Consolazione, venne edificata nel corso del XVI secolo.

Palazzo dell’Ospedaletto, edificio medievale che secondo alcuni studi potrebbe essere stato l’avamposto dell’Ordine dei Templari in provincia di Grosseto, ipotesi suffragata dalla croce templare, dall’Agnus Dei e dall’effigie di Bafometto presenti sulle strutture murarie.

Castello aldobrandesco, complesso circondato da una cinta muraria con una porta d’accesso medievale, che comprende una serie di fabbricati tra i quali il Palazzo di Giustizia e il Palazzo Pretorio (quest’ultimo ospitava l’antico municipio).
Mura di Rocchette di Fazio, edificate durante il XIII secolo a difesa del primitivo insediamento situato nella parte alta, delimitano interamente il complesso del castello aldobrandesco, grazie ad una cortina muraria a perimetro esagonale.