La Valle dell’Ombrone è la valle costituita dal fiume Ombrone, che si estende nella provincia di Grosseto, dopo che il fiume ha attraversato la parte meridionale delle Colline del Chianti e la zona delle Crete senesi lungo il suo tratto iniziale. Comprende anche i dolci rilievi collinari che si elevano attorno al corso del fiume e ne delimitano lo spartiacque orografico, tra i quali anche l’area collinare de “I Triboli” dove sorgono i famosi cipressi di San Quirico d’Orcia.
In provincia di Siena la valle interessa i territori comunali di Castelnuovo Berardenga, Rapolano Terme, Asciano, Buonconvento, Murlo e Montalcino, mentre la valle si spinge parzialmente fino all’estremità settentrionale del territorio comunale di San Quirico d’Orcia. In provincia di Grosseto il fiume Ombrone segna inizialmente il confine con il territorio di Montalcino (SI), per poi attraversare i comuni di Civitella Paganico, Cinigiano, Campagnatico, Scansano e Grosseto, prima di sfociare nel Mar Tirreno presso Bocca d’Ombrone (Grosseto). L’area grossetana comprende gli interi territori dei tre comuni della provincia, la località di Montenero d’Orcia nel comune di Castel del Piano e le località di Istia d’Ombrone, Grancia, Batignano e Montepescali nel comune di Grosseto.
I paesaggi alternano vegetazione fluviale lungo i corsi d’acqua, boschi di macchia mediterranea (versanti esposti a sud) e vaste aree assolate dove cipressi e sughere (nell’area grossetana) ombreggiano le strade e segnano i confini tra i vari poderi; nella parte orientale del territorio comunale di Cinigiano, si estendono i primi castagneti secolari verso il Monte Amiata. Nell’ultimo tratto prima della foce, il fiume Ombrone attraversa la piana grossetana, vasta zona pianeggiante nel cuore della Maremma.
Sorgenti termali
A cavallo tra le province di Grosseto e Siena, lungo il corso del torrente Farma che segna il limite tra i due territori provinciali, si trovano le Terme di Petriolo, fruibili sia liberamente lungo il torrente che presso strutture attrezzate.