Il promontorio di Capo Linaro, situato nel territorio comunale, secondo alcuni costituisce il limite meridionale della Maremma, in realtà una parte di quella che una volta fu l’Etruria – regione che arrivava fino a sponda destra del Tevere – con l’espansione romana fu denominata Ager Romanus, oggi Agro Romano. Il territorio comunale di Santa Marinella comprende anche le propaggini meridionali dei monti della Tolfa e il torrente Marangone, che segna il confine con Civitavecchia.
Storia Antica
Nel territorio di Santa Marinella sono stati individuati antichi siti abitati nel neolitico antico e nell’età del bronzo. A partire dal IX secolo a.C. nel territorio sorsero l’insediamento di Punicum, l’insediamento di Pyrgi (attuale Santa Severa), probabili empori Fenici, e infine l’insediamento romano di Castrum Novum.
Sotto lo Stato Pontificio
Nel 1777 il governo pontificio incaricò Gaetano Torraca di eseguire degli scavi da cui emersero il centro abitato di Castrum Novum e la necropoli etrusca della Castellina del Marangone. Nel medioevo il litorale di Santa Marinella divenne un possedimento dei signori di Vico, poi degli Anguillara e infine degli Orsini. Tra le torri di difesa costiera fatte edificare da papa Pio V nel 1567, c’è la torre che si chiamò di Santa Marinella, dal piccolo centro abitato, che lì era risorto per la coltura dei campi e per i pascoli.
Nel 1899 il marchese Sacchetti acquistò l’antica stazione di posta e, durante i lavori per la messa a dimora di alcuni pini, scoprì i resti di una lussuosa villa romana con statue che andranno in alcuni musei del mondo.
Il 4 ottobre 1949 Santa Marinella e Santa Severa si distaccarono da Civitavecchia diventando comune autonomo. Nel 1955 l’architetto Luigi Moretti, progettista del famoso Hotel Watergate di Washington, progettò, per conto della principessa Pignatelli, il complesso di tre ville denominate La Saracena, La Califfa e La Moresca. Negli anni cinquanta, sessanta e settanta, Santa Marinella diventa la “Perla del Tirreno”, talvolta anche chiamata la “Perla dei Vip”, meta estiva per eccellenza per la “Roma Bene”.
Castello Odescalchi
Il castello si erge sulle fondamenta di un’antica villa romana, proprietà del giureconsulto Ulpiano; nel XII secolo fu eretta la torre normanna, tuttora esistente, allo scopo di proteggere il litorale dalle incursioni piratesche e nel XVI secolo, la torre d’avvistamento fu circondata da alte mura di recinzione collegate tra loro da diverse torrette circolari.
Durante il pontificato di papa Urbano VIII il castello entrò in possesso della famiglia Barberini, la quale intraprese lavori di ampliamento e sistemazione; solo nel 1887 il castello divenne proprietà del principe Baldassarre Odescalchi, avo degli attuali proprietari.
Aree naturali
-Nel 2005 i fondali antistanti Santa Marinella sono stati indicati come sito di interesse comunitario.
-Riserva naturale di Macchiatonda. La costa di Santa Marinella presenta una fitta vegetazione alofila; infatti le alofite sono piante che crescono su suoli ad alta concentrazione saline, nelle vicinanze dell’area di battigia.
Alcune delle specie floristiche presenti in questa fascia sono: la Limbarda crithmoides, la Salsola soda, l’Atriplex portulacoides, il Limonium narbonensis, la Plantago coronopus.
Particolare della cittadina è la presenza della Cressa cretica, della famiglia delle Convolvulaceae, presente solo in quattro regioni italiane, segnalata come specie a rischio di estinzione nelle liste rosse regionali e nazionali.
Turismo
Santa Marinella è da molti denominata la perla del Tirreno, soprattutto grazie alla sua particolare posizione sul mare ed al clima, caratteristiche che la rendono una città veramente predisposta al turismo. Oltre ai numerosi siti archeologici presenti nel suo entroterra e nel litorale e ai numerosi stabilimenti balneari, Santa Marinella vanta un’efficiente biblioteca comunale, due impianti sportivi e ricreativi pubblici, quali un piccolo stadio calcistico e un anfiteatro al coperto, e un impianto privato fornito di ristorante, bar, campi da tennis, da calcetto e da bridge. Sono inoltre presenti un cinema all’aperto funzionante nei mesi estivi e vari parchi pubblici e privati forniti di numerosi giochi per bambini e altri servizi.